Nel proverbio “Predica bene e razzola male” si contempla come spesso il predicatore sia incoerente, e, per certi versi, addirittura ridicolo.
Quando il premier Matteo Renzi, tra l’altro, afferma “… nella macchina pubblica bisogna fare tagli, c'è troppo grasso che cola … “ dà, del proverbio una straordinaria esemplificazione... CONTINUA
Ma che forse quella che lui definisce “la macchina pubblica” non contempla la classe politica e quella amministrativa ad essa connessa, nelle sue varie articolazioni di stato centrale, Regioni ed Enti Locali a cominciare dal capo dello Stato?
Se tutte le misure di austerità fossero iniziate previi radicali adeguamenti economici in basso e al netto della classe politica e del capo dello stato probabilmente il rimanente apparato della pubblica amministrazione avrebbe protestato un po’ meno o non avrebbe protestato affatto.
Quando, infatti, nella meravigliosa poesia Vincenzo De Pretore, nel descrivere la situazione per cui il Paradiso, nel suo insieme, protestava per l’inserimento, “di autorità”, di un ladro (mariuolo), Eduardo De Filippo mette in bocca al Padre Eterno i versi: “Chisto pirciò se chiamma Paraviso. Lietto sicuro, pane ben diviso Neh, De Pretore c’arrubbasse a ffà?”
Ma probabilmente Renzi conosce solo il pane “sciocco” e non quello ben diviso.