Lucio Palombini.....Blog

Giuseppe Pianese nacque a Civitanova del Sannio (1864-1932) fu per madre nipote del grande clinico medico Antonio Cardarelli con cui ebbe un sodalizio intenso che, però,  si deteriorò nel tempo. 
E’ stato deputato al Parlamento (1904) e Accademico d’Italia (1932).
Diresse l’Istituto di Anatomia e Patologia dell'Università di Napoli dopo la morte di  Otto Von Schron.
La profonda e metodica attività di un quarantennio di lavoro è racchiuso nei testi : "TECNICA DELLE AUTOPSIE" e  "ELEMENTI DI ANATOMIA PATOLOGICA".

Come proprio del tempo Pianese era padrone e innovatore della tecnica microscopica sia a livello di fissazione (Sali di cobalto) che della colorazione famosa era all’epoca la sua tricromia. Citologo finissimo ancora oggi viene Pianese Giuseppe e Busto Commemorativo di Civitanovariportata la sua tecnica per la colorazione del nucleolo (PIANESE, G. 1896 . Beitrag zur Histologie and Aetiologie des Karzinoms. Beitr . Pathol . Anat . Allg. Pathol.142 :Suppl).
A Roma (1893) comunicò a Congresso la presenza di un parassita messo in evidenza con una speciale colorazione di contrasto come possibile causa della morte di  un bambino deceduto con i segni dell'anemia splenica. 
La scoperta viene tuttavia assunta da Sir William Boog Leishman (1865 –1926) che nel 1903 identifica il protozoo con una colorazione variante e semplificazione del Romanowsky che divenne nota, appunto, come "colorazione di Leishman".
Va inoltre segnalato che studi morfologici di Giuseppe Pianese servirono a spostare la Corea del Sjdenham dal capitolo delle malattie nervose a quello di una sindrome neurologica collegata ad una vasculite,oggi a probabile patogenesi autoimmunitaria, a carico dei vasi encefalici, caratterizzata clinicamente da movimenti involontari non ripetitivi e afinalistici, che interessa sino al 10% dei casi di febbre reumatica.

Fu anche un ottimo violinista classico che amava suonare con la moglie pianista brani di repertorio classico.