All’indomani della rielezione a presidente degli Stati Uniti di Barack Obama il generale David Petraeus si è dimesso da capo della Cia, ruolo che ha ricoperto, in verità per non molto tempo, dal settembre 2011 al Novembre 2012.

David Howell Petraeus (1952) sessantenne, in verità anche per non molto, dal giugno 2010 al 18 luglio 2011 era succeduto al generale Stanley McChrystal come comandante delle operazioni militari statunitensi in Afghanistan, Pakistan, la penisola Arabica e parti dell'Africa per il fatto che Stanley McChrystal, definito  dal presidente afghano, Hamid Karzai, come «il miglior generale che gli Stati Uniti abbiano inviato in Afghanistan in nove anni» fu “dimesso”, dallo stesso Presidente Barack Obama, per un fuori onda in cui aveva espresso critiche miste a sarcasmo sulla incapacità dell'amministrazione Obama nella gestione della guerra contro i talebani (e diamogli torto)....CONTINUA

David Howell Petraeus si dimette, invece, più banalmente, per un fatto di “cuore”, per avere, cioè,  ammess

o di aver tradito la moglie con una scrittrice, Paula Broadwell (1972), più giovane di lui di vent’anni, autrice, tra l’altro, della sua biografia, sai l’interesse.

Forse, però, Paula Broadwell può essere solo la classica “scusa”, nulla togliendo alla Love Story, se si pensa che  la Cia, e quindi il suo capo, e' finita sotto accusa per l’attacco dell’11 Settembre al consolato americano di Bengasi in cui, drammaticamente, persero la vita l'ambasciatore Chris Stevens ed altre quattro persone.

Ebbene per questi fatti  Petraeus era atteso per una audizione a porte chiuse al Congresso. Non sarebbe stata una giornata semplice per il generale in considerazione che la CIA da parte di molti è ritenuta, forse non ingiustamente, responsabile di una “underestimation” della crisi Libica e dell’intero scenario medio-orientale.