Un decreto della ministra Beatrice Lorenzin taglia le prestazioni mediche ritenute "inutili", tecnicamente definite “non appropriate”.
Si tratta di un pacchetto di misure, nell’ambito della “spending review” sulla Sanità, per un totale di 6,9 miliardi in tre anni. Sebbene, obiettivamente, la spesa sanitaria incida molto, oltre il 75 per cento nei singoli bilanci regionali, sette miliardi circa, anche se in tre anni, non sono proprio noccioline.
Il decreto fa riferimento soprattutto agli “accertamenti diagnostici” (radiologia e laboratorio) che, in futuro, dovranno essere giustificati scientificamente affermando quindi indirettamente che oggi non lo sono....
Lo sapevate che a Ischia (NA), in quella che oggi si chiama Via Alfredo De Luca, al termine della salita dell'antica strada detta "via nuova" che, evitando via Roma, dal Porto conduce al borgo di Ponte, sulla destra. c'è un'elegante sempre moderna palazzina a tre piani, di architettura “essenziale” propria di quella definita “tra le due guerre” che reca, al di sotto del solaio di copertura, su fondo dorato, in un bel blue lapislazzulo, la scritta "CASA DELLA MADRE E DEL BAMBINO"?...
Pubblicato da IL MATTINO IL 19 MAGGIO 2015
Si legge sulla stampa che nell’Ospedale di Salerno un medico per “aggirare” la lista di attesa, cioè l’ordine di prenotazione per potere usufruire della prestazione sanitaria, avrebbe preso dei soldi, la così detta “mazzetta”.
Si tratta di un “fenomeno” che non solo non è nuovo ma parrebbe, addirittura, omogeneamente, per longitudine e latitudine, diffuso sul territorio nazionale.
Proviamo, tuttavia, al di la dell’episodio, certamente non commendevole, a provare di costruire un ragionamento generale......
Pubblicato da il 23 Giugno 2013
L’allocuzione latina “Natura non facit saltus”, usata daLeibniz (1646–1716) in senso scientifico, è stata, poi, utilizzata, in ambito filosofico e dialettico, per intendere, generalmente, che, nelle cose e negli eventi, può non esserci sempre un taglio netto e assoluto.
Al di là delle risibili tesi complottistiche evocate spesso in momenti e soggetti diversi, va detto che da tempo per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti solidi urbani (RSU), per incapacità, Napoli è al centro dell’attenzione nazionale, e non solo, tanto che, per lo stato di emergenza appunto, fin dal 1994, ha avuto la nomina di un commissario straordinario.
Apparentemente le cose vanno meglio ma resta che, senza un “impianto” degno di questo nome, “partono i bastimenti”, non più per le terre assai lontane carichi di emigranti in cerca di fortuna, ma carichi di “monnezza”.
Il costo dell’operazione è salatissimo e la beffa è che producono ricchezza altrove, solo perché pregiudizialmente non siamo in grado di gestire un normale smaltimento dei rifiuti come fa il tutto restante mondo civile.
Partono i bastimenti, ma intanto nelle campagne limitrofe alla città restano, immodificate, quelle costruzioni a piramide tronca, azteca, fatte non di pietra ma di “eco balle”, che pare tanto “eco” non siano, e il cui il solo stare probabilmente produce reddito non si a chi ma a qualcuno certamente....
E’ stato riportato dal Corsera Salute che l’infezione della Mononucleosi potrebbe non trasmettersi solo con i baci ma anche con posate e bicchieri.
La Mononucleosi è un’affezione frequente e, pertanto, circa la sua identificazione ha, com’e logico che sia, differenti paternità, anche a latitudini diverse.