Oliviero Toscani, lo storico fotografo di Benetton, che tanto ha fatto discutere l'Italia per le sue provocatorie campagne pubblicitarie, torna a provocare con le parole.
Nessuno sceneggiatore avrebbe potuto immaginare lo scenario che si è, e si continua a disegnare e, purtroppo si realizzerà sempre peggio, all’indomani della grande farsa che è stata consegnata alla cronaca come “mani pulite” ma che partita, a parole, come operazione, peraltro fallita, contro la corruzione, in realtà, ha avuto il solo merito della distruzione di un sistema, sebbene non perfetto ma consolidato senza che alcuno ne avesse in mano e neanche in mente un altro, tranne la follia del maggioritario. Bastava avere una cultura di scuola media per sapere che a Firenze i guelfi, oramai partito egemonico dopo la cacciata dei ghibellini, si divisero intorno alla fine del XIII secolo, in neri e bianchi.
Le conseguenze, dette con Flaiano sono gravi ma non serie, e sotto gli occhi di tutti.
Abbiamo un sistema maggioritario, che dovrebbe essere corsa a due, ma sono “appena 234 sono i simboli che parteciperanno al voto il 24 e 25 febbraio” (fonte ANSA).
E parlavano dei “troppi” partiti e dell’instabile sistema proporzionale a essi collegato.
Fosse tutto qui.....
Se ne è andato anche Jack Klugman (1922–2012), che interpetrò il personaggio di Oscar Madison, un giornalista disordinato, nell'esilarante serie televisiva "La strana coppia" (The odd couple). L'altro personaggio, Felix Unger era un fotografo paranoico amante dell'igiene, interpretato da Tony Randall (1920–2004).