Lucio Palombini.....Blog

Pubblicazioni

Il Caso del Mese

Calendario

Loading ...

Foto

Blog Achivio

Iscriviti a questa lista tramite RSS Post sul blog taggati in Sanità Campania

MEGLIO LA PIAZZA O LA SALUTE?

Inviato il

In occasione della “chiusura/riconversione” di due antichi presidi sanitari del centro storico (l’Annunziata e il San Gennaro) da parte della Regione si è avuto una sorte di altolà  da parte del sindaco De Magistris.

Si chiede la redazione de il MATTINO del 26 giugno us: “Meglio la piazza o la difesa di donne e bimbi?”........

Last modified il
Visite: 1403
0
Continua a leggere 0 Commenti

“Se il buongiorno si vede dal mattino…” è una frase che indica che, spesso, i primi gesti che si compiono dopo una nomina, un successo elettorale, o quant’altro sono spesso spia del successivo procedere.

Dire che la sanità in Campania non goda di buona salute, al di là dell’accostamento, non è né originale né si scopre chissà quale arcano. Le colpe, com’è ovvio, sono multifattoriali e compiute nel tempo....

Last modified il
Visite: 1485
0
Continua a leggere 0 Commenti

LA SANITA' VA COSTRUITA DA CAPO

Inviato il

IL MATTINO (di napoli) del 13 Luglio us ha pubblicato una mia riflessione generale sulla Sanità in Campania che di seguito riporto:

LA SANITA' VA COSTRUITA DA CAPO

Se si incaricasse una delle tante agenzie di sondaggi che quotidianamente ci informano sulle cose più straordinarie, su quale sia, in questo momento, la parola più usata e abusata, probabilmente verrebbe fuori la parola “riforma”. Ovviamente se c’è una riforma deve esserci qualcosa da riformare altrimenti bisogna costruire qualcosa.

Ora la “sanità” in Campania è da “riformare” o “costruire”?.....

Last modified il
Visite: 1759
0
Continua a leggere 0 Commenti

LE LISTE DI ATTESA E IL PARADOSSO DELLA MAZZETTA

Inviato il

Pubblicato da IL MATTINO IL 19 MAGGIO 2015

Si legge sulla stampa che nell’Ospedale di Salerno un medico per “aggirare” la lista di attesa, cioè l’ordine di prenotazione per potere usufruire della prestazione sanitaria, avrebbe preso dei soldi, la così detta “mazzetta”.

Si tratta di un “fenomeno” che non solo non è nuovo ma parrebbe, addirittura, omogeneamente, per longitudine e latitudine, diffuso sul territorio nazionale.

Proviamo, tuttavia, al di la dell’episodio, certamente non commendevole, a provare di costruire un ragionamento generale......

Last modified il
Visite: 1675
0
Continua a leggere 0 Commenti

IL J’ACCUSE DI SANTANGELO

Inviato il

Il mio amico e collega Mario Santangelo esprime nell’opinione, pubblicata da IL MATTINO di Napoli, “Reparti chiusi, valutare le responsabilità dei manager e dei politici” un j’accuse complessivo alla organizzazione sanitaria regionale chiamando in causa politici, manager e medici, soprattutto universitari.

Premesso che colpisce che quest’articolo non abbia avuto seguito, si tratta di un giudizio per grandi linee condivisibile, ma concettualmente non nuovo.

La novità è certamente che il j’accuse viene fatto da uno non è stato proprio del tutto estraneo al problema.... CONTINUA

Last modified il
Visite: 1889
0
Continua a leggere 0 Commenti

LA VASTA CRITICA DI OSSORIO ... ALL'ARIA VASTA DI CALDORO

Inviato il

Giuseppe Ossorio, giovedì 10 Luglio, su Repubblica Napoli, porta una critica al sistema sanitario della regione campania che, attualmente, viene presentato e solo dal punto di vista delle “spending review” come “virtuoso”.

In realtà esso è “scadente” dal punto di vista tecnico e, soprattutto, organizzativo, ma Ossorio, in realtà, appare molto scettico, più in generale, su un certo movimentismo di "facciata" del governatore della regione campania….CONTINUA

Last modified il
Visite: 1818
0
Continua a leggere 0 Commenti

Pubblicato su Napoli.com del 26 Aprile 2014

 

Appare oramai chiaro che Don Patriciello, parroco di Caivano, si ritiene un predestinato.

E questo non tanto per la sua azione, con altri, nell’agro aversano, trasformato in “terra dei fuochi”  e “terra del cancro”.

Circostanza questa a tutt’oggi non provata ma che, “blandita” da alcuni e decisamente negata da altri, ha avuto come unico effetto di mettere in ginocchio il sistema produttivo locale agricolo e non.

Questo può avvenire solo in una società, come quella italiana che oggi è caratterizzata da un grave analfabetismo scientifico (solo il 3% della popolazione conosce il metodo scientifico contro il 78% della Finlandia) e da un ampio analfabetismo di massa....CONTINUA

Last modified il
Visite: 2113
0
Continua a leggere 0 Commenti

Recentemente mi sono chiesto della  “bizzarria” insita in quel progetto di volere trasferire un complesso ospedaliero universitario, di costruzione relativamente recente, in un altro, tutto da Policlinico Federico IIcostruire, a Scampia e del perché, piuttosto, non si mettano allo studio soluzioni che possano permettere l’utilizzo ottimale delle strutture edilizie già esistenti

Per molti “addetti ai lavori”, soprattutto fra quelli che si scambiano “idee” nei week end, il costo della “neocostruzione” sarebbe aggirabile con la parola magica della Finanza di Progetto (Financial Project) che in Italia, se in altri settori (trasporti) ha dato ottimi risultati, in Sanità è stata quasi sempre un fallimento.

Così, quale prova concreta, basti pensare all’Ospedale del Mare e all’Ospedale Leonardo Bianchi che rappresentano, appunto, la testimonianza del fallimento della finanza di progetto in Sanità nella nostra Regione.

Aggiungo oggi che andrebbe valutata anche quell’aspetto non secondario insito nel progetto politico a volere trasferire il Policlinico Federiciano da dove attualmente insiste presso zone ultraperiferiche, quasi a volerne favorire l’inaccessibilità o, quantomeno, a scoraggiarla.

Maria Triassi, direttore del Dipartimento di Sanità Pubblica dello stesso Ateneo Federico II in un articolo pubblicato su IL MATTINO non solo condivide le mie perplessità ma ne aggiunge altre …..

Last modified il
Visite: 2877
0
Continua a leggere 0 Commenti

QUELLA PERENNE RAPPRESENTAZIONE DEL MITO DI ICARO

Inviato il

Serenamente e seriamente andrebbe fatta chiarezza sul perché quelle che, una volta, erano le strutture assistenziali Policlinicoconnesse alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli studi Napoli Federico II che, oggi, costituiscono l’Azienda Ospedaliera Federico II, siano andate tanto rapidamente in declino, dopo un rapido, importante, ma del tutto fugace momento di grande ascesa.

Le cause del declino delle strutture clinico assistenziali sono molteplici e la decadenza non riguarda solo il più evidente aspetto edilizio e organizzativo, ma, purtroppo, coinvolge anche, e soprattutto, escluse alcune, rare eccellenze, la vera e propria proposta diagnostica dei servizi centrali e quella clinica delle vere e proprie attività mediche e chirurgiche, sia generali che specialistiche.

Da un indagine compiuta da Repubblica utilizzando i dati Agenas, l'agenzia nazionale per i servizi sanitari delle Regioni, di 1.440 ospedali pubblici e convenzionati italiani, classificati in base ad alcuni indicatori fondamentali l’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II risulta l’ospedale peggiore d’Italia preceduto dall’Azienda ospedaliera G. Martino di Messina, dal Monaldi di Napoli, dal San Filippo Neri di Roma e anche dall’Azienda universitaria Policlinico di Napoli (seconda Università).

Una sorta di en plein per la Regione Campania che si dirà è commissariata e pure senza assessore.

Finelli LuigiQuesti dati in un’Accademia normale e in una Regione normale avrebbero dato adito almeno ad un dibattito, ad una interrogazione regionale, ad una seduta ad hoc degli Organi di Governo Universitario e, invece, sono passati tra la colpevole indifferenza generale.

Luigi Finelli, chirurgo, Professore Aggregato Universitario, già consigliere di Amministrazione dell’Università Federico II, il giovedì 17 Ottobre ha scritto per “la Repubblica Napoli”, il suo punto di vista sul declino sanitario dell’Università Federico II di Napoli che di seguito riporto ….

Last modified il
Visite: 2883
0
Continua a leggere 0 Commenti

QUALE FUTURO PER LA SANITA' DELLA CAMPANIA?

Inviato il

SANITA IN CAMPANIA QUALE FUTURO?Si è tenuto lunedi 14 us, a Napoli, in un albergo cittadino, davanti a un folto pubblico, organizzato dal Partito Repubblicano Italiano e dalla Fondazione Regioni d’Europa, un vivace dibattito sulla sanità.

Il tema iniziale era ristretto allo scenario della sanità regionale ma l’autorevolezza dei convenuti lo ha tracimato rapidamente in uno scenario nazionale e, addirittura, europeo, nell’ambito della globalizzazione.

Ci sono stati alcuni punti che vanno decisamente annotati per essere una “potenziale” proposta come nella tradizione repubblicana.....

 

Last modified il
Visite: 2001
0
Continua a leggere 0 Commenti

PER QUELLO CHE CONTANO. PERO' LE CIFRE SONO CIFRE

Inviato il

PRONTO-SOCCORSODalla Toscana alla Campania, le cifre si rovesciano. A Caserta e a Napoli, purtroppo, ci sono due degli ospedali peggiori quanto a mortalità post ricovero per infarto: il 21,8 per cento al “San Giuseppe e Melorio”, il 20,5 per cento al “San Paolo”. In Italia, solo il “San Giovanni Evangelista” di Tivoli, col 24,6 per cento, fa peggio di loro.....

Taggati su: Sanità Campania
Last modified il
Visite: 2026
0
Continua a leggere 0 Commenti

La collega Rosa Carrano, con riferimento alla drammatica mancanza di donazione di rene, afferma, prima sul Corriere del Mezzogiorno e poi anche su Il Mattino, che “In Campania e al Sud Italia in generale c'è purtroppo un problema di tipo culturale, c'è il culto del corpo e della sua conservazione anche da morto”.

Quest’affermazione è, probabilmente, vera ma, forse, è troppo facile liquidare un argomento tanto complesso e diffuso attribuendo le cause del fenomeno solo alla poca cultura se non, addirittura, alla sottocultura egoistica dei possibili donatori o dei loro congiunti.

Da noi, verità, andrebbe ammesso che, al di fuori di quella confessionale, non c’è, in generale, la cultura del post-mortem.

Tale affermazione può essere facilmente verificata osservando lo scandalo della manutenzione dei cimiteri, peraltro anche privi da sempre della civile possibilità della cremazione, gli atti di vandalismo cui sono oggetto, ma anche le condizioni delle sale mortuarie delle nostre strutture sanitarie e, infine, costatando anche che questa cultura della fine manca nella formazione medica universitaria della nostra città.

Last modified il
Visite: 2152
0
Continua a leggere 0 Commenti

EMERCENCY A SCAMPIA

Inviato il

Un ospedale di Emergency a Napoli. Sorgerà di fianco al parco pubblico Fratelli de Filippo inaugurato a fine novembre a Ponticelli. Lo ha anticipato il sindaco Luigi de Magistris durante la visita in Galleria Umberto alla mostra-mercato d’artigianato di prodotti realizzati dai detenuti negli istituti penali della Campania.  (fonte REPUBBLICA Napoli).

Non è stato rilevato da alcuno il nefasto significato politico di questa affermazione.

Last modified il
Visite: 2430
0
Continua a leggere 0 Commenti