I media napoletani sono tutti impegnati, con varie angolazioni di giudizio, sulla stucchevole vicenda che i calciatori, della vecchia società di calcio Napoli, nel trentennale della ricorrenza del conseguimento del primo titolo di campione d’Italia, unitamente ad alcuni estranei ma facenti parte del così detto “tifo organizzato” non abbiano ricevuto l’attenzione da loro desiderata e, forse, dovuta.
I media di casa nostra ovviamente si trastullano e si perdono in questo gioco oleografico tralasciando fatti più seri che, invece, forse, meriterebbero più attenzione se fossimo quello che non siamo....
Sono in corso di svolgimento le “primarie” di quello che fu il PD, l’ultima rappresentazione politica del grande partito della sinistra italiana, di quello che orgogliosamente i “compagni” chiamavano il più grande partito comunista dell’occidente.
Roba del…secolo scorso.
L'ex Presidente del Consiglio Romano Prodi, a tre giorni dal voto referendario ha sentito (lui) il dovere di esternare il suo pensiero affermando “Sento il dovere di rendere pubblico il mio Sì, anche se la riforma non ha profondità necessaria”.
Si tratta di un atteggiamento, a dire poco, "contorto" sia per il fatto che l’esternazione non “parrebbe” richiesta, sia perché obiettivamente nessuno, in questa lunga campagna referendaria, ha sentito la mancanza della sua opinione sia, ma soprattutto, per la motivazione.
Questa “chicca” è separabile in due parti.....
«Il mio è un sì problematico, autonomo, con argomentazioni che non sono le stesse di quelle che leggo a favore del si»….
Il retore Marco Fabio Quintiliano ci ha lasciato, tra l’altro, il “suggerimento”, peraltro molto disatteso, che “il bugiardo deve avere buona memoria”.
Infatti chi afferma molte verità nelle sue scorribande verbali spesso dimentica quanto da lui stesso affermato e sostenuto precedentemente, e questo purtroppo si “incrementa” anche con il fisiologico, ovviamente da caso a caso, decadimento dell’età…..