Lucio Palombini.....Blog

Pubblicazioni

Il Caso del Mese

Calendario

Loading ...

Foto

Blog Achivio

Inviato il

BASSOLINO: «LA MANCANZA DEL PD AL BALLOTTAGGIO È UN DELITTO POLITICO».

Se in quello che dice Antonio Bassolino c’è del vero, come apparrebbe, andrebbero ricercati, come in tutti i “delitti”: esecutore, mandante e movente....

All’indomani della sconfitta clamorosa del PD a Napoli, che ha comportato addirittura la esclusione della formazione politica dal ballottaggio, l’esponente del PD candidato a sindaco ha dichiarato «Mi scuso per non essere stata all’altezza della situazione».

La frase della Valente evoca il film “sedotta e abbandonata” e, per certi versi, anche Alfred Hitchcockuna donna di tanto tempo fa, quando doveva ammettere la propria incapacità a procreare anche se lo sterile era il marito.

Probabilmente, in termini politici, in origine, Valeria Valente non era effettivamente all’altezza della situazione, ma, tralasciando le “imbarazzanti primarie”, la mediocrità politica locale e anche quella locale a “riferimento europeo” che hanno prima snobbato Bassolino e poi, si dice, abbia invitato e fatto votare Lettieri, chi erano i suoi reali “sponsor”, e restando in metafora, i “mandanti” del delitto politico?

Fatte le precedenti premesse restano senza alcun dubbio il segretario nazionale del PD, che tanto si è speso in questa campagna per la Valente, unitamente al presidente della Regione.

Entrambi, ed ecco il possibile movente, anche se con angolazione diversa, vedevano nella eventuale, imprevista “rinascita” politica di Antonio Bassolino un avversario politico almeno scomodo a livello nazionale e locale da cui l’appoggio alla Valente per realizzare la vicenda definita da Bassolino “delitto politico”.  

 

Last modified il
0

Commenti