Vincenzo De Luca (1949) di estrazione PCI, sindaco di Salerno, nel governo Letta è stato nominato Sottosegretario di Stato alle infrastrutture e ai trasporti. Nel novembre 2013 l'Antitrust ha stabilito che le cariche di sottosegretario e sindaco sono incompatibili ed ha ordinato a De Luca di decidere quale mantenere. A tale intimazione De Luca si è difeso, e si difende, asserendo che, di fatto, la carica di viceministro non si e' mai perfezionata a causa della mancata attribuzione delle deleghe previste per legge.

Com’è ovvio, in simili circostanze, è nata una vera e propria guerra di “posizione”tra favorevoli e contrari al doppio incarico anche con battute da “commedia del’arte”: De Luca al ministro Maurizio Lupi che dovrebbe conferirgli le deleghe: "Sembri la figlia di Fantozzi", e il ministro: "Ti caccio dal governo".

Pina Picierno (1981), neoresponsabile del Pd sulla legalità, è nata a Santa Maria Capua Vetere, laureata con 110 e lode in Scienze della Comunicazione all'Università di Salerno, non dovrebbe essere un’antimeridionalista, come, purtroppo,  tanti.

Eppure Pina Picierno, praticamente al suo esordio nella “politica che conta,” in Transatlantico, sotto gli occhi di altri deputati e dei giornalisti, ha affermato, rivolgendosi a De Luca "Ti devi dimettere da viceministro" e per dare forza alla sua affermazione, dimostrando però scarsa personalità e autorevolezza, ha concluso schierandosi dietro al fatto che quanto da lei affermato  “lo ha detto anche Matteo (Renzi)” e, poi, schermendosi, rivolgendosi sempre a De Luca, “chiamalo”.

Se Matteo Renzi, fresco vincitore delle primarie PD, debba, dall’esterno, condizionare certi atti del governo può essere anche cosa buona e giusta ma non è credibile se, tramite la Picierno, a prosito di costume, cominci dalla questione De Luca dimenticando che proprio lui si espresse, senza se e senza ma, sulle necessarie dimissioni della Cancellieri a proposito del suo interessamento della detenuta Ligresti. La Cancellieri è ancora lì senza che né Renzi direttamente, né tramite la Picierno, responsabile sulla legalità, abbia rinnovato la necessità delle sue dimissioni.

L’interessante, si fa per dire, che entrambi, Pacierno e De Luca, sono, oltre che conterranei, sostenitori di Matteo Renzi.

Forse si apre solo una “faida locale” la faida di Salerno.