Segnatevi questa data.

Il giorno in cui un missile ha abbattuto un aereo di linea.

Non importa dove e chi, conta il fatto.... CONTINUA

Questo giorno potrebbe significare un'altra “virata” dei nuovi modi di fare la guerra che da tempo oramai non più guerreggiata, senza più gli eserciti schierati, senza più il rumore della battaglia.

Quando si “esplose” il primo mediorientale? Non l'abbiamo appuntato.

Ma tutti abbiamo ancora negli occhi le torre gemelle in fiamme, il suolo americano violato, il comparire di un fatto emotivamente nuovo analogo solo all'olocausto nucleare di Hiroshima e Nagasaki.

Si parla di errore, di uno sbaglio, quasi si spera in una fatalità. Chi immagina che errore o sbaglio possano avere fatto collidere, a diecimila metri di altezza, un missile e un aereo di linea che a quell'altezza, si dice, avrebbe volato in sicurezza?

Quel missile, purtroppo, é stato indirizzato e nemmeno ad occhio nudo perché sfido chicchessia a centrare un areo, un Jet a diecimila metri, cioé a 10 chilometri a occhio nudo.

Figuriamoci se fosse stato del genere nucleare, così detto “sporco”.

Prepariamoci al peggio.