pubblicato il 20/01/2014 da napoli.com

Michel Fernandes Bastos (1983) è un calciatore brasiliano di calcio con passaporto francese che dall'Al-Ain é passato alla Roma, dopo che era dato scontato andasse al Napoli, dove, addirittura, era atteso per le visite mediche.

Premesso che l’acquisto di un trentunenne sarebbe stato uno strappo alla politica del Presidente, il competente direttore sportivo Carmine Tascone aveva già anche espresso forti dubbi di “opportunità” dicendo: “Bastos? Negli Emirati Arabi i giocatori o sono finiti, o stanno finendo per cui non andrei a pescare giocatori lì”.

Bastos ha messo d’accordo tutti andando alla Roma, secondo alcuni per ritrovare l’allenatore Garcia, secondo altri perché l'entourage del giocatore è rimasto “seccato” dalla lunghezza con cui la società azzurra formulava l'offerta definitiva; ma si sa che per De Laurentiis i contratti devono essere “precisi”.

La verità è che Walter Sabbatini, direttore generale della Roma, ha bruciato la società azzurra, e non è la prima volta. E’ successo questa estate con Kevin Strootman, si è ripetuto con Radja Nainggolan e adesso con Bastos.

Walter Sabbatini è nel calcio un comandante di lungo corso: ex calciatore e dirigente da circa trent’anni, con luci ed ombre.

La società azzurra (attuale), invece, non è neppure maggiorenne anche se ha ottenuto e sta ottenendo, da minorenne, straordinari successi aziendali e sportivi.

Ma vi pare che si potevano strappare, già la scorsa primavera, fuori prassi, alla Roma e Sabbatini i giocatori Marquinhos e Lamela, offrendo 40 milioni a una banca depositaria del disavanzo economico della società Roma?

Sabatini li ha venduti a malincuore all’estero e forse ….. ha pensato e sta pensando di ricambiare la cortesia, con gli interessi, ovviamente, stando già a tre.

Fatto lo sgarbo avesse preso il Napoli almeno Marquinhos e Lamela.