Ma chi vi crede.
Si tratta di un opera della commedia dell’arte messa su dal produttore e dal proprietario delle sale dove poi si proiettano i film chiamati cinepanettoni.
In questi giorni, a Napoli, è stato annunciato pomposamente, come al solito, ad un “fantomatico” recupero delle “Torri Aragonesi” site a via marina, angolo Corso Garibaldi.....
I tatuaggi una volta dalle nostre parti, non molto tempo fa, erano rari a vedersi.
Quei pochi erano, in genere, appannaggio di marinai (lo aveva “braccio di ferro” (Popeye) fumetto creato da Elzie Crisler Segar) ed anche, si dice, di coloro che avevano avuto a che fare con l’ambiente della restrizione della libertà personale.
Il tatuaggio permanente è vietato dalla religione ebraica, musulmana e cattolica con Papa Adriano I nel 787 durante il Concilio di Nicea e tale veto venne ribadito da successive bolle papali.
Oggi il tatuaggio (il tatoo) sempre dalle nostre parti è invece diffusissimo come segno di deversità ma……
Non è che, in generale, ci si debba fidare a occhi chiusi dei così detti “premi”, letterari o cinematografici che siano e, comunque, più genericamente, di tipo “culturale”. Sempre in generale si può convenire che “cultura”, bellezza non necessariamente si riconoscono nei premi e, soprattutto, che questi poi non hanno la capacità di trasformare un qualcosa in qualcos’altro che non è.....