Chi doveva, doveva avere e mostrare coraggio.
Ma come si sa il coraggio chi non ce l’ha non se lo può dare.
Il presidente del Catania calcio Antonio Pulvirenti, parlando del presidente della Juventus, Andrea Agnelli ha avuto modo di dire "E' sembrata più che altro una zitella isterica, in crisi di astinenza".
E se i suoi dipendenti, pagati, peraltro, antistoricamente, da Giuseppe Marotta, con le sue dichiarazioni, e l'allenatore Antonio Conte, con suoi comportamenti nel post partita di Juventus Genoa avessero fatto scuola dal presidente?
Il vero fatto, tuttavia, è che per molto meno, vedi Pandev prima e Mazzarri poi nella finale della supercoppa a Pechino, vengono prese sanzioni sia in corso di gara che dalla (in)giustizia sportiva successivamente.
Come nella vita la giustizia è (in)uguale per tutti.
A chi di dovere, coraggio, un po di dignità!
Ci sono stati negli ultimi giorni diversi episodi grotteschi tutti collegati, direttamente o indirettamente, alla città di Torino, sede dei Savoia e prima capitale dell’Italia “unificata”.
Quando il Financial Times, non un giornale qualunque, un tabloid per intenderci, ma il principale giornale economico-finanziario del Regno Unito, ironizzava su Silvio Berlusconi, all’epoca premier del governo italiano, in Italia molti si compiacevano e gli davano ragione.