
Attualità
- Iscriviti via RSS
- 311 messaggi in questa categoria
Nessuno sceneggiatore avrebbe potuto immaginare lo scenario che si è, e si continua a disegnare e, purtroppo si realizzerà sempre peggio, all’indomani della grande farsa che è stata consegnata alla cronaca come “mani pulite” ma che partita, a parole, come operazione, peraltro fallita, contro la corruzione, in realtà, ha avuto il solo merito della distruzione di un sistema, sebbene non perfetto ma consolidato senza che alcuno ne avesse in mano e neanche in mente un altro, tranne la follia del maggioritario. Bastava avere una cultura di scuola media per sapere che a Firenze i guelfi, oramai partito egemonico dopo la cacciata dei ghibellini, si divisero intorno alla fine del XIII secolo, in neri e bianchi.
Le conseguenze, dette con Flaiano sono gravi ma non serie, e sotto gli occhi di tutti.
Abbiamo un sistema maggioritario, che dovrebbe essere corsa a due, ma sono “appena 234 sono i simboli che parteciperanno al voto il 24 e 25 febbraio” (fonte ANSA).
E parlavano dei “troppi” partiti e dell’instabile sistema proporzionale a essi collegato.
Fosse tutto qui.....
Ci sono stati negli ultimi giorni diversi episodi grotteschi tutti collegati, direttamente o indirettamente, alla città di Torino, sede dei Savoia e prima capitale dell’Italia “unificata”.
Quando il Financial Times, non un giornale qualunque, un tabloid per intenderci, ma il principale giornale economico-finanziario del Regno Unito, ironizzava su Silvio Berlusconi, all’epoca premier del governo italiano, in Italia molti si compiacevano e gli davano ragione.
E’ stato riportato dal Corsera Salute che l’infezione della Mononucleosi potrebbe non trasmettersi solo con i baci ma anche con posate e bicchieri.
La Mononucleosi è un’affezione frequente e, pertanto, circa la sua identificazione ha, com’e logico che sia, differenti paternità, anche a latitudini diverse.