
Attualità
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Il termine sparigliare è del gioco delle carte e con esso si intende lasciare dispari o scompagnate carte dello stesso valore.
L’abile politico potrà sparigliare l'alleanza avversaria: e questo ci porta, forse, alla connotazione più colorata ed utile della parola.
Berlusconi ha recentemente sparigliato quanto si poteva e di più.
Prima (1964) ci fu la “congiuntura” oggi lo “spending review”. Niente di nuovo si potrebbe dire.
ll fenomeno è generale e locale. Così a Napoli (Comune di) si ipotizza un nuovo dissesto (finanziario).
Sarebbe il secondo in circa diciotto anni, mentre tra la congiuntura e lo spending review sono passati circa cinquant’anni.
Paolo Macry,sul Corriere del Mezzogiorno del Luglio di quest’anno parlò dell’impazzimento della polis riferendosi alla strana situazione per la quale, uno ad uno, “i tre moschettieri della rivoluzione” (arancione) Raphael Rossi, e poi Giuseppe Narducci e Riccardo Realfonzo avevano abbandonato la giunta comunale, anzi “la corte di Luigi de Magistris”.
Chiosava ancora Macry che a prescindere se dimessi o dimessisi se ne erano andati condividendo un’uscita di scena non proprio in punta dei piedi, come si dice.
Le loro dichiarazioni, obiettivamente, hanno lanciato sull’amministrazione comunale, nata con solenni dichiarazioni del nuovo, invece una sinistra ombra di “vecchio”, per assunzioni (Raphael Rossi) o delibere (Giuseppe Narducci) non condivise e, addirittura, per la non volontà del risanamento del bilancio comunale (Riccardo Realfonzo); si quello che già sbatté la porta in faccia all’ex sindaco Iervolino e scrisse il libro “Robin Hood di Palazzo San Giacomo”.
Nel frattempo c’è stato il lungomare liberato, ma le strade sono sempre dissestate e c’è sempre la “querelle” dello stadio San Paolo.
Quando Macry parla de “i tre moschettieri della rivoluzione” e de “la corte di Luigi de Magistris” (contrapposto alla corte di Luigi XIV) si ispira al celeberrimo romanzo di Dumas (padre) dove Athos, Porthos ed Aramis erano i tre moschettieri ma ad essi si aggiunge d’Artagnan (e fanno quattro) che, di fatto, poi resta il personaggio centrale del romanzo, con Milady (nel cinema interpretata in modo ineguagliabile da Lana Turner).
Si sono voluti celebrare, per volontà di pochi, i 40 anni della facoltà di Medicina Federiciana.
Questo evento ha ricevuto critiche interne (sommesse) ma anche una pubblica riportata dalla stampa.
In quest'ultima, nella sostanza, al di là di molte sfaccettature, si sostiene che la “logica” della nascita della seconda Facoltà di Medicina e del Policlinico ad essa connesso comportò, di fatto, il prevalere “politico” (a prescindere, quindi, la qualità) delle attività di “diagnosi e cura”, ed il conseguente reclutamento ad esse connesso, su quelle più squisitamente universitarie quali la “didattica e la ricerca”.
All’indomani della rielezione a presidente degli Stati Uniti di Barack Obama il generale David Petraeus si è dimesso da capo della Cia, ruolo che ha ricoperto, in verità per non molto tempo, dal settembre 2011 al Novembre 2012.
David Howell Petraeus (1952) sessantenne, in verità anche per non molto, dal giugno 2010 al 18 luglio 2011 era succeduto al generale Stanley McChrystal come comandante delle operazioni militari statunitensi in Afghanistan, Pakistan, la penisola Arabica e parti dell'Africa per il fatto che Stanley McChrystal, definito dal presidente afghano, Hamid Karzai, come «il miglior generale che gli Stati Uniti abbiano inviato in Afghanistan in nove anni» fu “dimesso”, dallo stesso Presidente Barack Obama, per un fuori onda in cui aveva espresso critiche miste a sarcasmo sulla incapacità dell'amministrazione Obama nella gestione della guerra contro i talebani (e diamogli torto)....CONTINUA