Le più recenti inchieste-scandalo, prima sull’EXPO e, poco dopo, a Venezia sul MOSE, confermano, purtroppo, i dati di quel rapporto. (Ong Trasparency International) che collocano l'Italia, in fatto di corruzione, al 69° posto, peggio di Arabia Saudita, Ghana e Cuba, con un punteggio di 43 su 100.
Si tratta di una condizione penosissima di arricchimenti illegali che, peraltro, stridono in modo straordinario con i “sacrifici”, più spesso vere e proprie vessazioni, cui sono sottoposti i cittadini “normali” dal continuo incalzare della tassazione.
Ma la “tangente” è come il “pizzo” o costituisce eticamente e giuridicamente qualcosa di diverso, in altri termini pizzo e tangenti sono cose diverse? ... CONTINUA
E’ difficile credere alle parole del Presidente quando afferma “… dagli italiani un voto per la stabilità …”.
Alle appena concluse elezioni europee l'affluenza alle urne è stata del 58,68%, con 28.908.004 votanti su 49.256.169 aventi diritto.
C’è stato, cioè, un astensionismo pari al 41,32% che poco non è, pur trattandosi di una elezione meno sentita nel Paese dei comuni.
Fra i voti, poi, espressi al seggio ci sono state ben 577.856 schede bianche (1,99%), addirittura 954.710 schede nulle (3,30%), e 3.691 (0,01%) schede contestate e non assegnate.... CONTINUA
Come si dice ogni botte da il vino che ha.
Ed è sempre lo stesso vino non potendosi immaginare che dalla stessa “spina” fuoriescano diverse qualità di vino.
Fuori di metafora i livelli etico-morali, culturali, politici e professionali che esprime una società sono sempre gli stessi, nell’impresa, nella giustizia, nell’università, nella sanità, nella politica.,,, CONTINUA
Al di la delle valutazioni numeriche e per certi versi ragionieristiche cos’è accaduto in Italia dopo e con il voto delle Europee del 25 Maggio?
Una cosa è sicura c’è stata la scomparsa del PCI e delle pallide formazioni successive ad esso con la nascita di una “cosa” più vicina a “The Thing” il film diretto da John Carpenter del 1982.
Cosa mai potrà farà Raffaele Cantone, presidente dell’anticorruzione chiamato da Matteo Renzi, a suo dire, per salvare l'EXPO?
Già quella della “Autorità Nazionale AntiCorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche” (ANAC) é una questione tutta da ridere.
Prevista dalla Legge 06.11.2012 n° 190, G.U. 13.11.2012, del noto, sobrio e pragmatico governo Monti, guardasigilli Severino, di fatto é diretta ad un paese se non corrotto almeno corruttibile e, dagli ultimi accadimenti dell'EXPO, sembrerebbe che effettivamente l'esigenza della legge esista ma, purtroppo, e qui é il ridicolo, la stessa non pare che abbia funzionato proprio un gran che.
C’è ancora qualcosa di quello che fu il PCI, di Togliatti, Berlinguer, Natta e poi Occhetto? O si è tutto disintegrato alla Bolognina, arenato, affondato inabissato con la gioiosa macchina da guerra inneggiata da Achille Occhetto?
E di via delle Botteghe oscure, minacciosa alternativa alla più gioiosa e domenicale Piazza del Gesù, cos’è rimasto? E dell’ultimo piano in cui si consumava il celebre amore clandestino tra l’anziano segretario e la giovane compagna emiliana?
E delle direzioni che dettavano la linea al partito, in tutte le sue articolazioni, e, poi, al sindacato e, indirettamente, aprivano la strada del dibattito politico nazionale cos’è rimasto?... CONTINUA
Quando cominciò il tutto?
Come spesso accade con un’affermazione falsa cui credé un popolo di creduloni, cui Collodi dedicò una bella pagina del Pinocchio, in cui si racconta che il burattino seppellì i danari per vedere crescere gli alberi dei soldi.
L’affermazione era che in Italia non c’era stabilità politica e, pertanto, bisognava imboccare la strada del “maggioritario.
Bastava conoscere i proponenti per capire che erano proprio i personaggi di Collodi.
La falsità era nel presentare la parte per il tutto, una mezza verità, come sovente accade e ci abbiamo creduto (non tutti in verità) non avendo vera cultura politica e democratica che significa esprimersi, esporsi e non, piuttosto, come ci piace, adeguarsi.
Ricordate «Non capisco ma mi adeguo» pronunciata da Ferrini, il venditore di pedalò, romagnolo e compagno verace, nella straordinaria trasmissione di Renzo Arbore “Quelli della Notte”?.... CONTINUA
Certamente la notizia “politica” a cavallo di questo primo di Maggio non può non essere che quella dei “dissidenti” di SEL, guidati dal napoletano Gennaro Migliore, cognome che nulla ha che vedere con l’appellativo che era proprio di Palmiro Togliatti, l’indiscusso segretario del brontosauro PCI.
Questo gruppo di dissidenti ha coniato l’affermazione "La base ci chiede di essere una forza di governo e non solo di opposizione"....CONTINUA
In Italia il 25 aprile, di ogni anno, ricorre la Festa della Liberazione.
Viene riportato: “È un giorno fondamentale per la storia d'Italia, simbolo del termine della seconda guerra mondiale nel paese, dell'occupazione da parte della Germania nazista, iniziata nel 1943, e del ventennio fascista” (Wikipedia), ma è anche -La morte della Patria, Ernesto Galli della Loggia,2003 – e l’inizio dell’avvento-occupazione angloamericano.
La festa della liberazione, emotivamente, fu istituzionalizzata stabilmente con una legge [la n. 260 del 27 maggio 1949 ("Disposizioni in materia di ricorrenze festive")].
Non ogni dieci, cinquanta o cento anni ma ogni anno.... CONTINUA
Riferendosi ai fatti dell'Ucraina il Presidente Obama ha affermato, tra l'altro, "la libertà non è gratis" con specifico riferimento all'Europa a non ridurre le spese militari.
Non può non considerarsi che questa affermazione evoca fortemente la delicata questione dell'acquisto degli aerei militari F35.
A tale "passaggio" politico, e non solo, il nostro presidente del Consiglio ha risposto in modo tra il gigione e il provinciale: "Yes we can vale anche per noi"...CONTINUA
Nel fine settimana sulla stampa sono comparsi eventi che meritano una riflessione....
In principio sesso era distinzione: maschile e femminile.
Poi quando fare l’amore divenne fare sesso allora la distinzione fra i sessi divenne genere: maschile e femminile.
Successivamente fu chiaro che la distinzione dei generi in due sole specie era troppo manichea perché, tra le due, esistono, di fatto, condizioni, per così dire “intermedie” e non si comprende perché tali condizioni debbano, o comunque possano, essere ascritte solo come sottospecie ai due generi estremi.
Sono, comunque, rimasti solo due generi, almeno nella terminologia ufficiale....
In occasione della sua designazione, e prima ancora delle consultazioni politiche, Matteo Renzi, rispondendo “oltre la porta” alle domande dei giornalisti, ebbe a dice di essere pronto a ricevere suggerimenti e consigli per un nome di prestigio.
Si trattò di un’uscita forse non pensata ma certamente incauta, imprudente ambigua e foriera di problemi a venire.
In questo blog è stato sottolineato, per tempo, “resta solo da vedere il suggeritore o il consigliere, l'entità del suggerimento e del consiglio, senza dimenticare il nome di prestigio”....
Se non proprio inosservato, é passato sotto silenzio e con poca enfasi nei media il fatto che, segretario Matteo Renzi, la direzione del PD ha votato, praticamente all'unanimità, l'ingresso del PD nel Pse ( 121 favorevoli, due astenuti ed uno contrario -Fioroni).
A pensarci bene la cosa non é proprio secondaria, anche se nel modesto scenario delle “faccenducole” (politica) italiane...
Chi è abituato a prendere la parola in pubblico sa che al termine, di quello che in gergo si chiama intervento, alcuni o molti si complimentano.
Se, però, fra questi c’è persona di poco peso o che, notoriamente, ha idee e comportamenti diversi, allora si fa largo l’idea che l’intervento appena concluso possa essere stato sbagliato.
Insomma un poco come “Tìmeo Dànaos et dona ferentis” (Eneide Libro II, 49) parole che Virgilio mette in bocca a Laocoonte per cercare di convincere i Troiani a non fare entrare il famoso cavallo di Troia nella città.
Lo dovrebbe sapere Matteo Renzi se non per sensibilità politica almeno per formazione classica (Liceo)...
Agli osservatori attenti non é sfuggito come ci sia stata recentemente una brusca “virata” nella caduta e nel varo dei governi italiani, dal momento che si è passati, per così dire, dalla liturgia “parlamentare” alla liturgia “quirinalizia” con tanto di gradimento del Capo dello Stato.
E ciò è tanto vero che alcuni parlano di “presidenzialismo strisciante”, cioè di un presidenzialismo che si realizza di fatto al di fuori di un vero provvedimento parlamentare di riforma dello Stato.
E questo senza sapere se, effettivamente, in Italia, il “popolo sovrano” voglia orientare lo Stato in senso Presidenziale, e, in tal caso, forse, per saperlo ci sarebbe da usare “opportunamente” lo strumento referendario come già si fece in occasione della scelta tra monarchia o repubblica....
Si era sostenuto, e molti si erano convinti (ma non tutti portano il cervello all’ammasso) che l’avvento del “maggioritario” avrebbe dato stabilità al sistema e continuità di governo.
Maggioritario il sistema non è mai stato nel senso che non ci si sono mai stati tanti “partitucoli ad personam”, stabilità di sistema neanche a parlarne, e, quel che peggio, non c’è stata neanche la continuità di governo.
Dal novembre 2011 (dimissioni di ad oggi, non sono tre anni, si sono succeduti già due governi, Monti e Letta, e ci apprestiamo a vedere la nascita del terzo, quello di Renzi.
All’inizio 8½, la trasmissione della 7, aveva un diverso format ed un grande successo tanto da sfidare, per l’orario d’inizio, appunto le 8.30, i palinsesti di tutti i canali di tutte le TV, in chiaro o criptate che fossero.
Due ottimi giornalisti, Giuliano Ferrara e Gad Lerner, di idee e anche impianto politico e culturale diverso, intervistavano un ospite. Per le suddette caratteristiche “la strana coppia” realizzava stimolanti interviste e chiunque fosse l’intervistato era sempre messo alle strette, o, almeno, così sembrava....
L'attacco aereo giapponese alla base della marina militare americana a Pearl Harbor del 7 Dicembre 1941, con cui si apre la "vicenda" Pacifico della II Guerra mondiale, ha avuto una numerosa filmografia. In questa, all'indomani del riuscito attacco aereo giapponese, si fa pronunciare all'ammiraglio Isoroku Yamamoto (1884–1943) la famosa frase "Temo di aver solo svegliato il gigante che dorme"....
aggiornato lunedì 3 Febbraio 2014, ore 12:49
A volere essere imparziali dopo quanto accaduto alla camera in occasione del DL IMU-Bankitalia, al di la delle plateali, volgari esternazioni che oramai, purtroppo, non fanno nemmeno più notizia, a farci bella figura è stato Luigi Di Maio, napoletano, vice presidente della camera, sia nella sua conferenza stampa che, successivamente, quando ha partecipato alla trasmissione televisiva di Santoro. Tesi pacate e precise difficili da confutare.
Colpisce poi che un capitano di lungo corso come Rosy Bindi, intervistata sull’argomento DL IMU-Bankitalia, abbia affermato distinguendo ovviamente tra forma e sostanza: “I cinque stelle si stanno comportando così male che rischiano di offuscare anche le ragioni che pongono”…. “Non si può parlare di regalo alle banche, però su una cosa M5S ha ragione: quando sono stata al governo non me li hanno mai firmati i decreti disomogenei”.
Tuttavia, al di là della disomogeneità, ai più è apparso grave il comportamento istituzionale del presidente della Camera on Laura Boldrini che ha chiuso la discussione sul DL IMU-Bankitalia ricorrendo ad uno strumento regolamentare non presente alla Camera, apparendo ai più inadeguata per quel ruolo.
All'uso della "tagliola" nel 2009 ci provò anche l'allora presidente della Camera On Gianfranco Fini. Questi se lo si poteva permettere considerata la sua "decisionistica" origine politica ma non Laura Boldrini che si dichiara lontana, a parole, da quella cultura. Ebbene nel suo eterno doppio moralismo il DS, erede del PCI, sdegnato si oppose all'epoca giudicando quello strumento la fine della democrazia parlamentare, mentre oggi fa qualificare l'uso degli ghigliottina atto "ineccepibile", per bocca dell'ingenuo e non memore Roberto Speranza.
E ci si continua a chiedersi chi sono coloro che votano il M5S.
Ovviamente ci si dovrebbe aspettare che il Presidente non firmi quel DL “disomogeneo”.
Elettra Deiana, Cagliari, Laurea in lettere moderne, membro della Presidenza Nazionale di Sinistra Ecologia Libertà, già parlamentare del Partito della Rifondazione Comunista che nel 2008 non è stata rieletta ha scritto il 31 gennaio 2014 e pubblicato in Le Altre Idee, riportato da GLI ALTRI, un bellissimo articolo che di seguito riporto e, tra l'altro fa porre l'inquietante domanda lei non rieletta ed altre si.